

Suppl.
settimanale 05 ottobre 2008

Liturgia
Settimanale
Lunedì
06
ore 08.00
df Sansigolo Michele e Sr Benedetta-Crosara Mariangela-Negri Silvino e
Luisa Tomba-Albiero Francesco e Violante-Agnese e Ruggero Peserico
Martedì 07
B.V.Maria del Rosario
ore 08.00 S. Messa
Mercoledì
08
ore 08.00 S. Messa
Giovedì
09
ore 08.00 S. Messa
Venerdì
10
ore 08.00 df Gasparini Gianni
Sabato
11
ore 19.00
df Valerio Giustino e Gelsomina-Luigi Fornasier
Domenica 12
Domenica XXVIII del Tempo Ordinario
ore 08.30
df Ceolato Antonio e Maurizio-Maria e Prosdocimo Roverato-Balestro Argenite e Ottorino
ore 10.30
Ann Matrim Mirella Zordan e Renato Massignani
ore 18.30
df Crosara Massimiliano-Negri MariaRosa
Consacrazione
della Nostra Chiesa: le immagini della cerimonia
Sono disponibili nel sito della parrocchia
www.parrocchiapontedeinori.it
i video della cerimonia del 17 giugno 2008. Per vederli basta andare
sulla prima pagina del sito e scegliere la pagina dello speciale oppure
cliccare su
QUESTA
PAGINA
AVVISI
MARTEDI’
ore 20,00
Incontro di preghiera “Gruppo P. Pio”
ore 20,30
Comitato “Gruppo Oratorio”
MERCOLEDI’
ore 20,30 Adorazione Eucaristica
ore 20,30 Incontro per Fidanzati
GIOVEDI’
ore 20,30
Genitori dei ragazzi di 3^ elem. (1^confessione)
SABATO
ore 20,30 Incontri per Fidanzati
DOMENICA GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
Durante le SS. Messe le offerte raccolte andranno alle missioni.
Apertura anno di attività Scout a Castelvecchio
ORATORIO PARROCCHIALE
Ogni Sabato sera dalle ore 20,30 alle 22,30
attività ricreative per ragazzi e giovani
presso il Bar del Centro parrocchiale

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DARA’ IN AFFITO LA VIGNA AD ALTRI CONTADINI
L’immagine della vigna è un chiaro simbolo d'Israele e della sua storia.
Una storia con il suo intreccio di bene e di male, di fedeltà e di infedeltà.
L'odierna liturgia sintetizza in due scene parallele tutta la vicenda:
mentre il profeta Isaia (I Lettura) ci parla della delusione di Dio per
la vigna da lui piantata e curata con amore ma che non ha dato i frutti
sperati, la parabola dei contadini omicidi (Vangelo) descrive le
tragiche conseguenze di un'inqualificabile condotta dei capi del popolo
d'Israele che pretendono di sfruttare la speranza messianica a loro
esclusivo vantaggio, giungendo fino a perseguitare i profeti mandati da
Dio e uccidendo perfino il suo Figlio.
Una lezione anche per noi, che potremmo essere tentati di sfruttare il
Vangelo a beneficio delle nostre idee e dei nostri interessi: gli
inviti del Signore non vanno mai trascurati; dobbiamo curare le
disposizioni di mente e di cuore necessarie per l’incontro con
Lui. Concludendo la lettera ai Filippesi (II Lettura) San Paolo offre
il suo contributo per la costruzione di una nuova storia di
fedeltà: la comunità cristiana cresce e si fortifica se
cerca tutto ciò che è nobile e puro, rispondendo al
Signore.
Vangelo
della prossima domenica
Dal
Vangelo secondo Matteo
IIn quel tempo, Gesù, riprese a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti e ai farisei] e disse:
«Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa
di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli
invitati alle nozze, ma questi non volevano venire.
Mandò di nuovo altri servi con quest’ordine: Dite agli
invitati: “Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli
animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto;
venite alle nozze!”. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi
al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi,
li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò:
mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle
fiamme la loro città. Poi disse ai suoi servi: “La festa
di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora
ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle
nozze”. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli
che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì
di commensali.
Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo
che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come
mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello
ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo
mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà
pianto e stridore di denti”. Perché molti sono chiamati,
ma pochi eletti».
Vita
Nostra

Ottobre Missionario
“Guai a me se non predicassi il vangelo”
...è
il tema scelto per l'82^ Giornata Missionaria Mondiale. Le decise
parole di san Paolo ci ricordano che la testimonianza del Vangelo
è, al tempo stesso, dovere morale e necessità per ogni
cristiano. E' strumento di salvezza per chi la riceve, ma anche per chi
la offre, rinnovando la sua fede nel momento in cui la proclama agli
altri.
Tra i "se" e i "ma"
Se la missione è solo partire, basta acquistare il biglietto.
Se la missione è solo solidarietà, si attua dando qualcosa.
Se la missione è solo rispondere a situazioni di disagio,
è emergenza passeggera.
Se la missione è solo allargare gli orizzonti,
questi finiscono per chiudersi.
Ma ecco: la missione è Qualcuno: Gesù, il Figlio di Dio.
E’ Lui che è passato e passa facendo del bene a tutti.
Lui, che ci ha amati fino all'estremo della croce.
Lui, che ha promesso di restare accanto a coloro che invia.
E’ Lui che conosce il nome,
il volto, il cuore di ogni uomo e
donna che vuole salvare.
La missione allora è vita per tutti,
vicini e lontani,
soli o insieme, oggi e sempre,
fino a quando Dio che è Amore sarà
tutto in tutti. |